Una “Terra” per Proxima Centauri?

E’ recentissima la scoperta di un nuovo pianeta extrasolare che potrebbe essere simile alla nostra Terra. La notizia fa ancora più clamore se aggiungiamo che la stella intorno cui orbita questo pianeta è quella a noi più vicina: Proxima Centauri.

Con una distanza di “appena” 4.2 anni luce, Proxima b, così è stato chiamato il pianeta appena scoperto, è il pianeta extrasolare più vicino che potessimo osservare.

Proxima b non è stato osservato direttamente ma è stato individuato grazie al metodo delle velocità radiali. Nonostante questo, gli astronomi, avvalendosi dei telescopi europei dell’ESO, hanno potuto ricavare alcuni parametri del pianeta, come la sua massa minima e il periodo di rivoluzione, mentre altri dettagli, come la composizione della sua atmosfera, saranno indagati con osservazioni future.

Viste le sue caratteristiche, questo pianeta sarà oggetto di intensi studi nei prossimi anni, rappresentando un ottimo candidato per ampliare la nostra conoscenza sui pianeti extrasolari. I telescopi del futuro, come l’E-ELT, ricopriranno un ruolo fondamentale in questo campo di ricerca.

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ESO